mercoledì 20 giugno 2012

LA MASCHERA DI BELLEZZA AI PIEDI, IL SUICIDIO DEL MIO COMPUTER DA DISCOUNT E BASTAPOCO PER ESSERE FELICI

Che io sia fatta esattamente a rovescia si è già capito.... quindi non vi stupirò quando vi dico che mi sono fatta la maschera di bellezza ai piedi..... I piedi sono il mio tallone d'achille ( chissà se in un'altra vita sono stata achille..... devo studiare l'iliade.....); quando lavoro un pò più del normale e mi avvicino alle 20 ore consecutive, cominciano a farmi male le piante dei piedi..... se poi ci aggiungete che mi sono rotta un 'unghia che continua a crescere come gli pare a lei... e che cammino come una cavalla sempre e comunque ( sarà per questo cludia che stiamo cercando scardovi, maniscalco parrucchiere ,-e non esattamente in questo ordine-......ma questa è un'altra storia che racconterò prossimamente).... insomma l'altro giorno mi sono comprata 2 cosi pieni di crema che si infilano come calzini e dopo aver assistito al suicidio del mio computer mentre stavo ultimando il racconto sulle donne con le palle ( ma lo giuro, lo riscrivo!!!!!!)e la mia visita al mercato ortofrutticolo, ho pensato di consolarmi con questa maschera..... ho fatto tutto benino e mi sono addormentata ( per tetto un cielo di stelle, stanotte..... e neanche una zanzara.....). al risveglio, ho scoperto di avere i piedi morbidissimi.... insomma oggi c'ho i piedi da gran gnocca.......
MartaBASTAPOCOPERESSEREFELICI

4 commenti:

  1. La maschera ai piedi è una cosetta che gradirei condividere!!!! se non altro per avere almeno i piedi da gran gnocca visto che il resto.....
    Neanche una zanzara........ma prima di imbustarli nella cremina magica i piedi li avevi lavati?? Altrimenti capisco non solo l suicidio del computer (poveretto) ma anche quello delle zanzare!!!! Me la ricordo bene la versione estiva dei tuoi piedi con le infradito!!!! Anche quella di Claudio quando doveva andare a comprare le scarpe nuove coi calzini di ricambio prima di entrare al negozio!!!! Dio mè!!! Più che donna-azienda direi segretaria che i cazzi suoi ha sempre fatto una gran fatica a farseli!!!!

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  2. senti un pò,bella gnoccona, se continui così sai dove te la ritrovila maschera per i piedi? io non ho mai capito quelle signorine-tutte-a-modino-perfettine che escono di casa la mattina con i piedi puliti e le infradito e ci ritornano la sera che i piedi sono più puliti di quando sono partite.... ma perchè loro si e io no.....sicuramente in un'altra vita io facevo parte della tribù dei piedi neri........non c'è altra spiegazione...
    e già che ci sei, pettegola che non sei altro, sabato guarda gli zoccoli della carlotta-pasticcera-a-modino-perfettina e poi guarda i miei.... pestiamo lo stesso pavimento.... corro io... corre lei...io lavo regolarmente gli zoccoli tutte le settimane....e allora perchèèèèèèèèèèè c'è così tanta differenza? e già che ci siamo perche sempre la carlottina-a-modino-pasticcera-perfettina ha sempre le mani perfette anche se scioglie il cioccolato, tinge la pasta di zucchero,impasta, colora etc...etc.... mentre tra le mie dita e le mie unghie si annida sempre di tutto e di più? sono proprio Martadepressa

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  3. Adesso! Bella gnoccona neanche quando avevo 20 anni quindi faccio fatica adesso....comunque!! Non sto mica a disquisire sul preciso perfetto....non lo sono neanche io, per carità!! Ma siamo onesti! La tribù dei piedi neri è un'altra cosa!!!!

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  4. « Nel diciottesimo secolo visse in Francia un uomo, tra le figure più geniali e scellerate di quell'epoca non povera di geniali e scellerate figure. Qui sarà raccontata la sua storia. Si chiamava Jean-Baptiste Grenuille, e se il suo nome, contrariamente al nome di altri mostri geniali quali de Sade, Saint-Just, Fouché, Bonaparte ecc., oggi è caduto nell'oblio non è certo perché Grenuille stesse indietro a questi più noti figli delle tenebre per spavalderia, disprezzo degli altri, immoralità, empietà insomma, bensì perché il suo genio e unica ambizione rimase in un territorio della storia che non lascia traccia: nel fugace regno degli odori. »

    .. incipit di Il Profumo di patrick suskind 1985..

    Non capivo a chi si fosse ispirato..

    anoniespirato

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