I giovani, si sa,
hanno tanti pregi ma anche tanti difetti…. Il primo difetto è sicuramente la
presunzione di avere sempre già capito tutto e di avere sempre e comunque
ragione……il secondo difetto è quello che, sapendo di essere belli, diventano inevitabilmente
narcisisti….(figliolo che siedi alla destra del padre in questo momento….. questa
è per te, voglio essere sicura che la capisci….anzi, per essere sicura che
capisci, avrai per sempre il soprannome di Narciso)
Questa storia avviene
nel tempo dei tempi, è una storia vera,
che mi riguarda, ed è avvenuta quando ero giovane ( vediamo di non divagare,
ovvio che una 55enne che ha lo spirito di una 5enne non abbia molto chiaro il
senso del tempo), ero giovane bella e forte ( non c’avrò il senso del tempo ma
gli occhi ce li ho belli e buoni), ero la discepola prediletta, e come tale mi
era concesso sedermi alla destra del padre ( anzi, conoscendo le
mie idee politiche mai nascoste e sempre portate avanti in campo , con tutte le
contraddizioni del caso, potevo sedermi alla destra o alla sinistra, secondo
mio totale piacimento), insomma, ero martaNarcisa di nome e di fatto….
Naturalmente io avevo
già capito tutto, gli altri non avevano niente da insegnarmi….ed ero tanto
serpe ( bastarda inside) da fingermi diversa , sapevo stare zitta, ero gentile,
avevo una parola buona per tutti, anzi, addirittura non usavo neanche il
linguaggio da scaricatore di porto ( cazzo merda culo ), ma ero
Marta-perfettina-a-modino
( una noia mortale) anche se qualche segnale trapelava ( sarebbe bastato
guardarmi i piedi con le infradito…) ma questa è una storia che riguarda uomini
( e donne che in realtà sono uomini dentro….) e … io lo dico sempre…TUTTI
UGUALI GLI UOMINI…. guardano solo la gnocca….figuratevi se mi hanno guardato i
piedi…
Forte delle mie
precedenti esperienze ,ero giovane, ma il mio curriculum era invidiabile e da
vera Martanarcisa vado ora ad elencare:
-
prima esperienza come
lavapiatti presso la trattoria SANDOKAN da cui trassi il seguente motto ( ma
dove sei andato a prendere tutti questi tegami sporchi, da Sandokan?)
-
seconda esperienza
stage a pagamento ( oh, non c’è verso, le donne sono tutte stronze- presenti
esclusi, of course…) presso il catering RISATA E RISATA da cui non trassi
esperienza alcuna.. anzi , l’unica esperienza è stata quella di pagare uno
stage per niente
-
terza esperienza
presso un catering di s. giovanni in laterano , esperienza estremamente
formativa perche mi ha dato le basi per la realizzazione del circo di Budapest.-ci
sarà pure stata qualche imperfezione tecnica, ma quando uno fa un lavoro che
gli piace, si sente, e, onore al merito, lo stage è stato completamente
gratuito.
-
Quarta esperienza presso una multinazionale (catering che vola,
ricchi premi e cotillons per tutti ). Esperienza nulla – grande fumo, poca
sostanza.
-
Quinta esperienza
presso schef ( alla bolognese, che le sue radici di medicina non le ha mai
nascoste ) plurinominato e pluristellato…. Esperienza sconvolgente….. mai e mai
avrei pensato che persona così altolocata potesse rubare i piatti agli altri…..
e che sia chiaro per tutti, LE PESCHINE E IL BUDINO BRULE’ SONO RICETTE DELLA
MIA FAMIGLIA, e pertanto, soggette a copiright….
Essendo
persona veramente nota, ci ho messo un po’ a capire che invece di apprendere io
da lui, apprendeva lui da me ( si sa, la fama è una brutta bestia), ma all’ennesimo
tentativo di furto ( le tagliatelle fritte le avevo appena create e non ancora
brevettate) ho deciso di andarmene
La sesta
esperienza non si è concretizzata per pura noia…. Era presso la FRANCE….. di modena…
A parte
il fatto che era richesto di togliere tutti i denti e mettersi una dentiera (
il gioco era- ti do una cosa tipo una pagnotta, che tu conosci solo solida, da
masticare…. E ti tolgo la dentiera… così sei costretto , seguendo il famoso
detto CHI HA PANE NON HA DENTI, di fingere che la pagnotta sia liquida….anzi adesso
che ci penso forse sto facendo un po’ di confusione con le regole….)
Insomma,
lì mi sono annoiata prima di cominciare…
Per oggi
basta, le lezioni importanti vanno riprese più volte…. E quindi aspettatevi la
seconda puntata. Adesso è suonata la campanella, c’è ricreazione….
P.S. dedico questa prima puntata a Prince, che mai
e poi mai avrei pensato mi mancasse così tanto….
Ieri il
Circo di Budapest si è esibito per la prima volta, anzi, sono solo state le
prove generali, la prima c’è oggi…
E mi
sei mancato da morire….. e con te, la tua risata contagiosa….
Cazzo però,
io andavo anche più in là, presuntuoso che non sei altro….. se ti fermavi che
so, a Imola o a Parma, sono sicura che oggi avresti fatto di tutto per esserci…
ma te niente, sei sempre quello, esagerato su tutto…..
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RispondiEliminaAvevo scritto ho senza h e quindi l'ho reinserito!!
EliminaClaudiachequandosbaglialegiranolepalle
AL CIRCO: IL DOMATORE, L’ELEFANTE, IL NARCISO, LA CONTORSIONISTA, L’OSCARINA E….LA DONNA CANNONE!!!
RispondiEliminaI ricordi della mia esperienza al prestigioso e rinomato Circo di Budapest….venghino siori venghino…..sono ben più profondi di quanto si possa pensare e paragonare quei momenti tanto vissuti e sofferti, appaganti e goduriosi con questo circo mi sembra riduttivo. Il Circo di Budapest aveva un tendone a righe colorate (o era una vetrata a specchio? ), un domatore con la casacca rossa, la panza e gli alamari d’oro, la barba ed il vocione insomma un domatore come Dio comanda, le fiere :leonesse, tigri….forse anche qualche iena, i pagliacci (quelli non possono mai mancare!) , i trapezisti, i saltimbanchi, la donnina con le unghie più lunghe che io abbia mai visto (stasera vai a casa e te le tagli che non posso vedere come digiti sulla tastiera!!) e poi ovviamente la donna cannone!!
Ma ho dimenticato una figura che nel prestigioso e rinomatissimo Circo di Budapest ricopriva vari ruoli: prestigiatore, equilibrista, mago, trasformista, incantatore di serpenti, funambolo, mangiafuoco……taglio, sminuzzo, impasto, affetto, trito, impasto, dipingo, monto, smonto……inutile spiegare oltre.
Nel prestigioso circo tutto filava benissimo….benino….fino alle 16 e 30 del pomeriggio, possibilmente di venerdì, orario in cui lo spettacolo andava in scena. Il tendone sobbalzava ed iniziava il fermento venghino siori venghino!! Le fiere ruggivano, i pagliacci correvano da ogni parte chi piangendo che sbattendo i tacchi a spillo, i trapezisti e i saltimbanchi erano in pieno spettacolo, la donnina dalle unghie lunghissime digitava ansiosa sulla sua tastiera, il domatore dall’alto della scala scoccava la frusta e….taglio, affetto, sminuzzo…ecc..ecc...faceva magie, camminava sulle funi, faceva apparire e scomparire conigli dal cilindro, volare colombe e lingue di fuoco le uscivano anche dalle narici. E la donna cannone? ……….e in faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà e dalle porte della notte il giorno si bloccherà un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà e dalla bocca del cannone una canzone suonerà…..e lo spettacolo è finito siori e siori e…a domani!
Per adesso basta……del nuovo circo parlerò poi…….
a me non me ne fregava niente se avevi scritto a senza l'acca ( era sparita per magia....), caralamia anonimboccadirosa.....
RispondiEliminaio non ho ancora sonno..... mi racconti un'altra storia?... per piacere.....
La donna cannone
RispondiEliminaFrancesco De Gregori
F. De Gregori
(1983)
Butterò questo mio
enorme cuore
tra le stelle un giorno
giuro che lo farò
e oltre l'azzurro della tenda
nell'azzurro io volerò
quando la donna cannone
d'oro e d'argento diventerà
senza passare per la stazione
l'ultimo treno prenderà
in faccia ai maligni
e ai superbi
il mio nome scintillerà
dalle porte della notte
il giorno si bloccherà
un applauso del pubblico pagante
lo sottolineerà
dalla bocca del cannone
una canzone esploderà
e con le mani amore
per le mani ti prenderà
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella come dici tu
e voleremo in cielo
in carne ed ossa
non torneremo più
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via
così la donna cannone
quell'enorme mistero volò
tutta sola verso un cielo nero
nero s'incamminò
tutti chiusero gli occhi
l'attimo esatto in cui sparì
altri giurarono spergiurarono
che non erano mai stati li
e con le mani amore
per le mani ti prenderò
e senza dire parole
nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura
se non sarò bella come vuoi tu
e voleremo in cielo
in carne ed ossa
non torneremo più
e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete
voleremo via